Teatro Comunale di Fiuggi

Il 11/01/2026 Dalle ore 18:00 alle ore 20:00

Domenica 11 Gennaio - ore 18.00 - Ingresso a Pagamento

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PREZZI
ABBONAMENTO 12 SPETTACOLI	140,00 €
BIGLIETTO SINGOLO INTERO	€15,00 + €1,50 ( prevendita)
BIGLIETTO SINGOLO RIDOTTO*	€ 13,00 + € 1,00€ ( Prevendita)

Vendita abbonamenti dal 4 novembre fino al 7 Dicembre

Inizio vendita biglietti singoli dal 25 Novembre presso il botteghino e online

 

Apertura botteghino solo nei giorni lavorativi:

aperto il lunedì dalle ore 9.00 alle ore 13.00

il martedì e giovedì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 18.00

il venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00

 

Teatro Comunale di Fiuggi

Piazza Trento e Trieste 1

0775 5461 242/369

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I DE BROC

ovvero l’angelo con la spada

con Marco Prosperini

e con AndreaLuna Carapellotti, Sara Carapellotti, Ilaria Celani, Bernadette Incocciati, Francesca Orsatti, Nicole Pirazzi, Stefano Savone, Lorenzo Sileri, Alessio Talone, Giulia Talone e Anna Vari

regia Luca Simonelli

scenografia Giovanni Nardi

organizzazione Pino De Carolis

produzione TDO Compagnia Teatrale

Un castello comandato con la forza da Sir Robert De Broc. Un giovane monaco viene sorpreso insieme ad una prostituta, dalla guardia del tenutario del castello, Robert De Broc e viene condotto alla sua presenza. La giovane Genevieve, sorella della moglie di Sir Robert De Broc, si aggira nel castello in preda alla disperazione per la perdita del suo amato cavaliere per colpa di suo cognato, e la sorella di Sir Robert, insieme alla sua amante, Ivette, costringono lo stalliere a partecipare alle loro perverse fantasie. Soprattutto Agnes, la sorella di Sir Robert, mostra chiari segni di crudeltà e onnipotenza. La relazione tra le due donne è motivo di apprensione per Sir Robert il quale ha altre mire per la sorella così costringe il monaco, ricattabile per via della sua relazione con la prostituta, a far cessare l’unione tra le due donne. Ma i suoi loschi progetti non si limitano alla sorella. Egli sta tramando, non apertamente, la congiura nei confronti dell’arcivescovo di Canterbury e anche di uccidere l’altra sorella della moglie, Ingerid, apertamente schierata con Tommaso Beckett e soprattutto contro di lui, accusandolo di essere uomo avido e privo di scrupoli. L’unica a credere in Sir Robert è la moglie, fino a quando non scopre di essere tradita da un’altra nobile, Emma Taylor. Da qui le diverse vicende si intrecciano e si sviluppano in un crescendo di tensione e crudeltà che raggiungerà livelli parossistici e tragicamente comici. L’assassinio dell’Arcivescovo di Canterbury è l’accadimento che fa precipitare le cose. Le sorelle, ormai coalizzatesi contro di lui progettano l’assassinio di Sir Robert. La sorella di quest’ultimo, in preda al delirio per essere stata lasciata dall’amante stanca della sua cattiveria, uccide lo stalliere mentre tenta di ammazzare anche lei, il monaco e la prostituta eliminano la guardia e sicario di Sir Robert e quest'ultimo viene infine ucciso dalle sorelle. Tutta la vicenda è vista dagli occhi distaccati di due serve la cui unica preoccupazione è il sangue che alla fine devono pulire